martedì, Marzo 19, 2024
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ASUS Strix 7.1 recensione : alternativa alle Tiamat

Asus da sempre promette prodotti di ottima qualità , anche i prodotti hanno prezzi abbastanza alti presentano un ottima cura sia hardware , che software essendo sempre pari o un passo avanti rispetto alla concorrenza .
La maggior parte delle cuffie 7.1 sul mercato hanno un surround virtuale e non reale per limitare il costo del prodotto e renderlo accessibile ad una fetta di mercato più ampia.Ovviamente il surround virtualizzato rende abbastanza bene se ben progettato ma non ai livelli di più diffusori fisici.

Però le cuffie 7.1 reali sono tutt’altra cosa (le cuffie virtualizzate hanno solamente un diffusore per padiglione ) , ma hanno un costo notevole. Attualmente si era messo in concorrenza con le Tiamat che costano oltre i 150€.

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ASUS ha lanciato le strix 7.1 per sfidare razer ed  avventurarsi nel vero mercato delle cuffie surround 7.1 portando con se un’esperienza accumulata nel reparto audio.
Oggi abbiamo avuto modo di provare le STRIX 7.1 , vediamo di analizzarle insieme :

All’interno del padiglione troviamo un diffusore frontale da 40mm, subwoofer da 40mm, uno centrale da 30mm e due da 20mm per la parte laterale.
Rispetto alle Razer Tiamat la Strix 7.1 dispone di un padiglione frontale più grande – 40 millimetri vs. 30 millimetri.L’immagine mostra meglio la descrizione :

asus strix 7.1 inner , interno

Design e peso

Le ASUS Strix 7.1 è costruito in plastica nera abbastanza dura. La cuffia è robusta e il suo peso non troppo leggero di 350g le rende a tutti gli effetti cuffie da gaming.

L’esterno dei padiglioni mostra il marchio ASUS Strix, il logo aggressivo che rappresenta un gufo. Ogni lato della cuffia sfoggia l’ occhio di gufo illuminato da LED controllabili , un tocco di classe che le rende esteticamente bellissime , inoltre è visibile parzialmente l’interno della cuffia , mostrando i diffusori all’interno.
Per i materiali , però,avremmo preferito alluminio spazzolato piuttosto che plastica nera,sarebbe salita al top come una delle cuffie più belle mai costruite.
Al primo utilizzo le cuffie risultnoa un po scomode , bisogna abituarsi alla fascia  che risulta abbastanza tesa , ma tiene ben salde le cuffie sulla testa.

Ad accompagnare le cuffie abbiamo il solito controller audio abbastanza ingombrante , ma ricco di funzioni utili.Su cuffie del genere è fondamentale per gestire appieno le potenzialità ed utilizzarle in ogni ambito : gaming , film e musica.

Qualità del suono e del microfono Strix 7.1

Ci sono vari profili attivabili , ma solitamente lo si imposta su bilanciato.E’ possibile scegliere di disattivare tutti i miglioramenti di equalizzazione o di portarle a 2.1 per ascoltare audio stereo o scegliere l’audio a 7 canali.Ricordiamo inoltre che ASUS ha voluto creare una cuffia versatile per i diversi casi di utilizzo.

Con il suo audio di default regge bene qualsiasi riproduzione avendo un profilo audio equilibrato e molto nitido. Queste non sono cuffie da audiofili, ma sono in grado di gestire tutta la gamma di frequenza senza distorsioni. In questo senso la Strix 7.1 è molto più simile alle Kingston HyperX Nube piuttosto che alle Razer Tiamat che hanno una modalità stereo debole e ovattata.

Il microfono è l’ultimo elemento cruciale da esaminare. I microfoni staccabili sulla maggior parte delle cuffie da gioco sono normalmente un punto debole .Il  microfono staccabile sulle strix è molto flessibile , ma non oscilla.

La qualità in  registrazione abbastanza buona, inoltre un secondo microfono è integrato nella stazione audio USB che rileva e tende di eludere il rumore ambientale – tastiere meccaniche, clic del mouse, o altri rumori esterni.
Sono davvero ottime anche nelle chiamate VOIP, ideale per chiacchierare con gli amici o di fare commentary in streaming.

Pro e contro ed eventuali difetti

La cuffia gaming surround 7.1 ASUS Strix è un ottima cuffia , sia per i casual gamer sia per i più esperti.Il prezzo potrebbe far indurre a comprare le razer tiamat , anche se queste strix non sono per niente inferiori…anzi sono molto più pratiche anche per i meno esperti e hanno uno spettro di frequenza gestito meglio.
Purtroppo la riproduzione 2.1 anche se buona , non è perfetta come cuffie stereo 2.1 , scordatevi la qualità di cuffie stereo come  Audio Technica e Beyerdynamic.
Per gli audiofili , amanti della musica sarebbe consigliato di comprare un altro paio di cuffie  adatte visto che tutte le cuffie gaming 5.1 e superiori non sono nate a tale scopo.

Ricordiamo che le strix 7.1 hanno una scheda audio interna con uscita digitale e quindi vanno collegate solamente con cavo USB , mentre le razer Tiamat prediligono l’uscita analogica permettendole di collegarle ad una scheda audio. Su questo punto di vista le strix sono un po’ limitate in quanto si è costretti ad utilizzare la scheda audio della cuffia. C’è da dire però che non ci sono differenze apprezzabili . 


PRO
Audio Station USB comoda e versatile
Eccellente microfono e ottima cancellazione dei rumori di sottofondo
Ottime prestazioni audio
Ampie personalizzazione e profili audio avanzati
CONTRO
Abbastanza costose , prezzo : http://amzn.to/1CrGtgb
La pressione della fascia superiore può risultare fastidiosa
Uso eccessivo della plastica
Stefano Izzo
Stefano Izzohttps://www.guide-informatica.com
Autore e fondatore di Guide Informatica, uno tra i portali più popolari dedicati alla tecnologia a 360°. Sono appassionato di qualsiasi dispositivo elettrico/elettronico, ma con una buona dose di passione anche per i motori. In passato ho creato e curato uno dei siti più popolari al Mondo su GTA!!
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