Nonostante gli enormi progressi nel settore informatico , in questi 20 ultimi anni gli ingegneri difficilmente sono riusciti a produrre un supercomputer più veloce ed efficiente in grado di simulare il nostro cervello.
Recentemente c’è stata una rivoluzione da parte dei ricercatori della Stanford University, i quali stanno lavorando ad un progetto molto ambizioso ed innovativo denominato NeuroGrid.
NeuroGrid potrebbe aprire una nuova era di automazione del corpo umano , infatti questo chip è stato progettato con l’idea di potersi interfacciare con le nostre sinapsi e di poter controllare le protesi di chi è invalido.
Purtroppo il problema sta nella prospettiva di efficienza energetica e nello spazio ,tutto è possibile anche se simulare ma il cervello è molto complesso .Per emulare una piccola parte il dispendio energetico è di circa 40.000 per un supercomputer, anche se comunque Neurogrid consuma 9000 volte meno rispetto ad un normale PC.
Neurogrid è composto da 16 chip Neurocore , un hardware in grado di simulare 1 milione di neuroni e di miliardi di sinapsi, ma siamo ancora lontani rispetto agli 80 miliardi di neuroni del cervello umano.Attualmente, programmare il chip richiede una comprensione di come funziona il cervello. Ma Boahen vuole creare un “neurocompiler” facile ed intuitivo per i programmatori .
La produzione in scala potrebbe essere molto difficoltosa ,visto che un chip del genere viene a costare circa 40 mila dollari.Beh come sappiamo , solo la tecnologia di produzione può venire in nostro aiuto ,infatti i ricercatori sperano di abbassare il prezzo di 100 volte prima di iniziare la produzione.
Questi progetti sono di degno rispetto , perchè permettono di definire una nuova era , progresso e quindi uno stile di vita migliore per tutti.
menomala và ……