lunedì, Giugno 30, 2025
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Android 16 introduce una funzione di sicurezza contro reti mobili false e vulnerabili

Con il rilascio di Android 16, Google punta a rafforzare ulteriormente la protezione dei dati personali con l’introduzione di una nuova funzione di sicurezza progettata per avvisare l’utente quando lo smartphone si connette a reti mobili non sicure o potenzialmente false. Una novità pensata per contrastare il crescente utilizzo di cell site simulators, noti anche con il nome commerciale di Stingray, dispositivi che emulano torri cellulari per intercettare le comunicazioni dei telefoni vicini.

Una minaccia silenziosa: reti mobili false e tracciamento

I cell site simulators sono strumenti in grado di ingannare gli smartphone, convincendoli a connettersi a una rete fasulla. Una volta connesso, il dispositivo può rivelare informazioni sensibili, come la posizione geografica, oppure fornire identificatori univoci che compromettono la privacy dell’utente. Questi strumenti sono stati utilizzati in passato anche da alcune agenzie governative, come ICE e CBP negli Stati Uniti, con finalità di sorveglianza.

Con Android 16 sicurezza diventa una priorità: la nuova funzionalità permetterà di ricevere notifiche automatiche nel momento in cui il dispositivo rileva che una rete mobile è non criptata oppure quando quest’ultima tenta di accedere ai dati identificativi del telefono. Inoltre, sarà disponibile un’opzione chiamata “2G Network Protection”, che permetterà agli utenti di disattivare la compatibilità con le reti 2G, considerate meno sicure e più vulnerabili ad attacchi.

Una funzione per il futuro: disponibile solo su nuovi dispositivi

Sebbene questa novità sia inclusa nel pacchetto di aggiornamenti di Android 16, non sarà disponibile per tutti gli smartphone. Infatti, come riportato da Android Authority, la maggior parte dei dispositivi attuali non dispone dell’hardware necessario per supportare pienamente queste funzionalità. I primi modelli compatibili dovrebbero arrivare nell’estate 2025, con il lancio del Google Pixel 10, che sarà probabilmente il primo telefono ad integrarle nativamente.

All’interno delle impostazioni, sarà possibile attivare o disattivare manualmente le notifiche di rete, per avere un controllo più granulare sul comportamento del dispositivo in merito alla connessione con reti mobili. Google ha inoltre assicurato che i dati rilevati da questa funzione saranno trattati localmente e in modo sicuro, senza essere condivisi con terze parti.

Vittorio Montana
Vittorio Montana
Sono un appassionato di videogiochi e mi piace giocare su diverse console, tra cui Nintendo Switch e PlayStation 5. Fin dall'infanzia, ho mostrato un forte interesse per i videogiochi. Mi piace passare il tempo immerso in mondi virtuali, esplorando ambienti fantastici e sfidando boss epici. Ho giocato a molti titoli famosi e ho sviluppato una conoscenza approfondita del mondo dei videogiochi.
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