
Dopo il sorprendente debutto nel mondo dell’auto elettrica con la berlina SU7, Xiaomi alza l’asticella presentando ufficialmente il suo secondo modello: il nuovo Xiaomi YU7, un SUV elettrico pensato per conquistare il cuore delle famiglie e sfidare direttamente colossi come la Tesla Model Y. Il marchio cinese entra così nella fascia più combattuta del mercato, proponendo un mix di prestazioni elevate, design ricercato, tecnologia di punta e un prezzo sorprendentemente competitivo.
Il Xiaomi YU7 si impone fin da subito per le sue dimensioni importanti: 4.999 mm di lunghezza, 1.996 mm di larghezza e 1.608 mm di altezza, con un passo di ben 3.000 mm. Questa generosità si traduce in una maggiore abitabilità rispetto a molti concorrenti diretti. Sono previste tre varianti: una versione base a trazione posteriore (RWD) da 320 cavalli, una Pro a trazione integrale (AWD) con 496 cavalli, e una potente Max AWD da 690 cavalli, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,23 secondi. Le versioni Standard e Pro si fermano rispettivamente a 5,88 e 4,27 secondi.
Sul fronte dell’autonomia, Xiaomi ha puntato forte su batterie ad alte prestazioni e ricarica ultra-rapida grazie alla piattaforma da 800 volt. Le versioni Standard e Pro montano una batteria LFP da 96,3 kWh, che consente rispettivamente 835 km e 770 km di autonomia (secondo il ciclo CLTC). La versione Max, orientata alle prestazioni, utilizza una batteria NMC da 101,7 kWh, che garantisce comunque un’ottima autonomia di 760 km. La ricarica rapida dal 10% all’80% può richiedere appena 12 minuti, a seconda del modello e del caricatore DC utilizzato.
L’abitacolo è una vera vetrina della competenza tecnologica di Xiaomi: spicca il display panoramico HyperVision da 1,1 metri, composto da tre schermi Mini-LED con luminosità di 1.200 nit, gestiti da un potente chip NVIDIA DRIVE AGX Thor. Tra i dettagli di comfort figurano sedili anteriori in pelle Nappa reclinabili fino a 123 gradi con funzione massaggio, sedili posteriori regolabili elettricamente fino a 135 gradi e persino un mini-frigo integrato da 4,6 litri. L’audio è garantito da un impianto da 25 altoparlanti con supporto Dolby Atmos.
Dal punto di vista della sicurezza e della guida assistita, Xiaomi ha integrato tecnologie avanzate come LiDAR, radar a onde millimetriche e una struttura di scocca “Armor-Cage” con acciaio ultraresistente da 2.200 MPa. Le batterie sono protette da rivestimenti antiproiettile e l’integrazione con l’ecosistema Apple permette l’uso dell’iPhone come chiave digitale UWB. L’assistente vocale XiaoAI può persino attivare funzioni da remoto.
Il prezzo è l’elemento che potrebbe fare davvero la differenza: si parte da 30.150 euro per la versione base, 33.300 euro per la Pro e si arriva a 39.240 euro per la Max. Un posizionamento estremamente aggressivo se paragonato alle alternative premium presenti sul mercato.
Con questa nuova proposta, Xiaomi YU7 si candida a essere il prossimo successo nel mondo delle auto elettriche. Se la risposta del mercato sarà positiva quanto quella ricevuta dalla SU7, il settore EV dovrà davvero iniziare a considerare Xiaomi non più come un outsider, ma come un potenziale protagonista di primo piano.